Il progetto per il nuovo Polo scolastico Maia Bassa si fonda sulla costruzione di un sistema urbano di organizzazione dello spazio pubblico, l’architettura si offre come una composizione tesa a definire le soglie di transizione tra gli ambiti scolastici e la città di Merano.
Due volumi si dispiegano nel sito articolandosi secondo due giaciture fondamentali: una attestata in fronte alla chiesa di San Vigilio, destinata ad ospitare la scuola Rosegger e l’altra per la scuola Negrelli posta in arretramento e orientata secondo la direttrice di via Blasius Trogmann. Questo semplice movimento compositivo disegna uno scenario percettivo complesso e vario, che offre un’ampia articolazione di spazi interni ed esterni. In particolare risulta centrale la proposta di un grande spazio pubblico coperto dallo sbalzo, un’area di incontro e socialità in grado di vivere come soglia abitata e riparata dagli elementi naturali stagionali, un arricchimento che si estende verso la città definendosi come completamento dello spazio del sagrato di San Vigilio.
Project description Italian and German Secondary School
Location Meran, Italy
Client City of Meran
Project DEMOGO studio di architettura
Engineering zero4unoingegneria srl
Landscape CZ Associati
Images Filippo Bolognese
Model Stefano D'Este
Chronology 2021 two stage competition finalist
The project for the new school Polo Maia Bassa is based on the construction of an urban system of organization of public space, architecture offers itself as a composition aimed at defining the transition thresholds between the school environment and the city of Merano. Two volumes unfold on the site, articulating themselves according to two fundamental layers: a certificate in front of the church of San Vigilio, intended to host the school Rosegger and the other for the school Negrelli set back and oriented according to the director of via Blasius Trogmann. This simple compositional movement draws a complex and varied perceptual scenario, which offers a wide articulation of internal and external spaces. In particular, the proposal of a large public space covered by the overhang, an area of encounter and sociality able to live as a threshold inhabited and sheltered by seasonal natural elements, an enrichment that extends towards the city defining itself as the completion of the space of the churchyard of San Vigilio.
Il progetto per il nuovo Polo scolastico Maia Bassa si fonda sulla costruzione di un sistema urbano di organizzazione dello spazio pubblico, l’architettura si offre come una composizione tesa a definire le soglie di transizione tra gli ambiti scolastici e la città di Merano.
Due volumi si dispiegano nel sito articolandosi secondo due giaciture fondamentali: una attestata in fronte alla chiesa di San Vigilio, destinata ad ospitare la scuola Rosegger e l’altra per la scuola Negrelli posta in arretramento e orientata secondo la direttrice di via Blasius Trogmann. Questo semplice movimento compositivo disegna uno scenario percettivo complesso e vario, che offre un’ampia articolazione di spazi interni ed esterni. In particolare risulta centrale la proposta di un grande spazio pubblico coperto dallo sbalzo, un’area di incontro e socialità in grado di vivere come soglia abitata e riparata dagli elementi naturali stagionali, un arricchimento che si estende verso la città definendosi come completamento dello spazio del sagrato di San Vigilio.
Project description Italian and German Secondary School
Location Meran, Italy
Client City of Meran
Project DEMOGO studio di architettura
Engineering zero4unoingegneria srl
Landscape CZ Associati
Images Filippo Bolognese
Model Stefano D'Este
Chronology 2021 two stage competition finalist
The project for the new school Polo Maia Bassa is based on the construction of an urban system of organization of public space, architecture offers itself as a composition aimed at defining the transition thresholds between the school environment and the city of Merano. Two volumes unfold on the site, articulating themselves according to two fundamental layers: a certificate in front of the church of San Vigilio, intended to host the school Rosegger and the other for the school Negrelli set back and oriented according to the director of via Blasius Trogmann. This simple compositional movement draws a complex and varied perceptual scenario, which offers a wide articulation of internal and external spaces.
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